mercoledì 2 marzo 2016

IO LUI E LA SUA MIGLIORE AMICA


Com'era quella frase?
"Non può esistere un'amicizia vera e disinteressata tra uomini e donne"
Beh scordatela quando il tuo nuovo fidanzato si presenterà con una strafiga, intelligente e simpatica, presentandotela come la sua migliore amica!

"La sua che?"
Sappiate che è solo l'inizio di un incubo interminabile. 
Benvenute in un mondo parallelo, in cui mangerete più rospi di quelli che nei secoli dei secoli si sono trasformati in principi, quello in cui dovrete fare precisamente il contrario di ciò che vorreste. 
E ciò che vorreste fare è una sola cosa: prendere per capelli quella dea perfettissima e inattaccabile e scaraventarla fuori dalla vostra vita e soprattutto da quella del vostro uomo.




Vi aspettano momenti duri come:
- i racconti entusiasmanti di loro due che si conoscono da una vita, mentre tu sei la caccola che lo conosce da soli sei mesi; 
- lei che ti guarda sapendo che avrà sempre la priorità per lui: perché la loro amicizia è qualcosa di speciale;
- carezze amichevoli, sguardi complici, mani che si intrecciano, sorrisi compiaciuti;
- battute che capiranno solo loro due e a cui rideranno come due pazzi e, chissà perché, mentre loro ridono senza un motivo apparente, sarai tu a pensare di essere fuori luogo;
- racconti del periodo adolescenziale, quando in piene tempeste ormonali limonavano duro, ubriachi e felici; (li terranno a precisare che erano limoni amichevoli nessun coinvolgimento sentimentale; ah, beh, si certo, dopo questa precisazione va decisamente meglio)
- il constatare che lui pende dalle sue labbra, che la guarda come guarderebbe la Madonna, che le sue battute lo fanno ridere più di quanto lo facciano le tue;

..è in quel preciso istante, quando sei in preda allo sconforto più inconsolabile, quando vorresti essere a casa tua, nel tuo letto a mangiare gelato e vedere film tristi piuttosto che essere spettatrice di quei due che continuano a coccolarsi e farsi complimenti per tutta la serata, che senti uno scatto di reni, ti assale di colpo il tuo orgoglio sedato e cominci a pensare a cosa fare per riprenderti un briciolo di dignità e di amor proprio.

Ecco,è in quel momento che si fanno le peggiori cazzate, per cui rimani seduta e ...respira! Non ci pensare neanche a parlare con lui di quanto quell'amicizia ti sembri un filino esagerata, della mancanza di sensibilità e tatto che hanno avuto nel raccontarti tutte le loro vicende senza farti sentire parte della serata; e scordati anche di condividere il fastidio fisico che hai provato nel vedere lei che per due ore gli accarezzava il ginocchio e lo abbracciava ogni due per tre senza una ragione. 
Non provare ad insinuare nessun tipo di sospetto, anche se hai visto lei infilargli la lingua in un orecchio (cosa di cui sicuramente lui non si sarà accorto), non pensarci neanche, perché nel giro di un nano secondo tu sarai:
- una visionaria
- una fidanzata rompicoglioni e insicura
- un mostro che vuole distruggere un'amicizia decennale
- una stronza che non sa condividere con lui le sue amicizie

Quindi rimani seduta, sguardo nel vuoto, chiudi il cervello, continua a bere il tuo drink (chiedendone un altro doppio) e procurati una bambolina voodoo con una bella T-shirt con su scritto il nome di lei... è l'unico modo che hai per disfartene!(ma ti avviso non sempre funziona)

S.

"Me la vedo brutta" disse Maria Antonietta accovacciata sugli specchi.


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